Quando il cielo è pesantemente coperto, il sole non è sparito. È ancora lì, dall’altra parte delle nuvole. Eckhart Tolle
Oggi in questo articolo parleremo di un argomento molto importante che tocca profondamente ogni essere vivente e vedremo nel dettaglio 5 consigli pratici per superare e gestire emozioni negative, emozioni intrappolate dentro di noi, che ci fanno sentire afflitti, bloccati, pesanti, tristi e depressi.
Non voglio passare per quella persona che ha trovato tutte le risposte a questo mondo e non voglio passare per colei che ha risolto tutti i problemi della sua vita, perché ci sto ancora lavorando tanto, ma avendo provato molte strategie e avendo letto miliardi di libri sulla crescita personale, ho individuato ciò che funziona per sentirsi meglio e vorrei assolutamente contribuire, in questo modo, anche al vostro benessere.
D’altronde una vita senza condivisione che vita sarebbe?
Ognuno di noi ha molto dolore accumulato nella propria anima e questo dolore se non viene gestito e affrontato in modo giusto è in grado letteralmente di rovinarci la vita.
Ci crea dei grandi demoni interiori.
Questi demoni molto spesso nascono da situazioni che appartengono al passato.
Un passato magari ingiusto con noi, delle situazioni dolorose che abbiamo dovuto subire, del bullismo, dei genitori assenti, un senso di non appartenenza a niente e a nessuno, un divorzio, un grande lutto o semplicemente una rottura d’amore che non abbiamo mai superato.
I motivi del dolore di noi umani possono essere svariati e infiniti e alcune volte sono addirittura collegati al nostro karma negativo che abbiamo generato da quando siamo nati e se non capiamo come prendercene cura non riusciremo mai ad evolvere come persone e vivere con gioia il resto dei giorni che ci rimangono qui su questa terra.
Anche io personalmente per molti anni ho combattuto con situazioni spiacevoli senza sapere come uscirne finché ho capito che se non avessi curato la mia sofferenza nel modo giusto non sarei mai potuta diventare la persona che sognavo di diventare.
Dobbiamo dedicarci all’introspezione e capire perché ci sentiamo in questo modo.
Dobbiamo chiederci: “Cosa mi ha ferito a tal punto nella mia vita da avermi reso così?”
Molto spesso si sente dire dalle persone che per stare bene con se stessi e affrontare la vita nel migliore dei modi dobbiamo pensare positivo, inondarci di pensieri positivi, concentrarci sulle cose belle e ripeterci affermazioni potenti e motivanti ogni giorno e anche se noi iniziamo a mettere in pratica tutte queste cose ci sentiamo bene solo per un breve periodo di tempo e poi torniamo di nuovo a braccetto con i nostri demoni.
Perché succede questo?
Succede questo perché non possiamo spruzzare del profumo dove c’è della puzza.
Il lavoro che dobbiamo fare non è coprire momentaneamente un problema ma agire per eliminarlo definitivamente e successivamente potremo spruzzarci tutto il profumo che desideriamo.
Sono la prima che più e più volte è finita nella trappola esistenziale del pensiero positivo finché ha capito che da solo il pensiero positivo non poteva funzionare.
Vorrei tanto che chiunque di voi riesca a trovare la soluzione, la strada e la luce che merita di avere in questa unica sola vita.
Qui sotto voglio condividere con voi i 5 consigli pratici che vi aiuteranno in questo scopo come hanno aiutato me a raggiungere la felicità tanto cercata.
1- Osservazione
La prima cosa, nonché la più importante da fare, è quella di osservarsi.
Iniziamo ad osservarci come non abbiamo mai fatto e trascorriamo del tempo con noi stessi.
Siamo sempre di corsa e abbiamo paura molto spesso a rimanere da soli proprio per non osservarci.
Dobbiamo imparare l’arte dell’auto osservazione perché farà davvero la differenza nella nostra vita.
Un libro che mi ha aiutata a livelli impressionanti in questo è il libro che si chiama “Il potere di adesso” di Eckhart Tolle.
Possiamo iniziare ad auto osservarci praticando della meditazione o utilizzando la scrittura per far emergere i problemi.
Dobbiamo incominciare ad essere onesti con noi stessi e far riaffiorare il demone sepolto dentro di noi.
2- Educazione
Molto spesso le persone non hanno la minima idea di come funzioni la mente umana e purtroppo questa è una cosa sbagliatissima.
Vivono senza informarsi.
È come se io comprassi una lavatrice per la prima volta e iniziassi a usarla senza leggere il libretto delle istruzioni, immaginatevi la scena.
Iniziamo a capire come funziona la nostra mente e come funzionano le nostre emozioni.
Sono convinta che la maggior parte di noi non sa che in realtà noi non siamo i nostri pensieri e che basterebbe capire questo a fondo per uscire dalla trappola che ci creiamo quotidianamente da soli.
Leggiamo libri, documentiamoci, guardiamo video o documentari per capire come far emergere tutti i nostri problemi per poi successivamente riviverli e farli quindi sparire per sempre dalla nostra vita.
3- Chiedere aiuto
So bene che molte persone per questione di orgoglio non si sognerebbero mai di chiedere aiuto a qualcun altro ma questo invece è un passo fondamentale da fare.
Possiamo riuscirci anche da soli ma è sicuramente molto più difficile perché il nostro ego ci ostacolerà in tutti i modi.
Chiediamo aiuto a un mental coach, a uno psicologo, a un terapeuta o a qualcuno che conosce bene l’argomento.
Possiamo affidarci anche a un maestro di meditazione o intraprendere qualche percorso emozionale guidato.
4- Protezione
Dobbiamo iniziare a proteggerci da tutte quelle persone negative e pessimiste che magari fanno parte della nostra vita.
Evitiamo di avere rapporti con chi ci nuoce, chi ci fa stare male, chi ci deride o chi ostacola i nostri sogni.
Allontaniamoci dalle relazioni tossiche e distruttive.
Sia che siano amici o fidanzati sia che siano parenti o genitori.
Spegniamo i telegiornali che non fanno altro che peggiorare la nostra situazione e distoglierci dalla nostra auto osservazione e iniziamo a vivere a mille secondo i nostri valori.
5- Accettazione
Una volta individuati i nostri problemi e le nostre sofferenze dobbiamo assolutamente accettarli e farli nostri.
Non dobbiamo più rimandarli giù e reprimerli ma accettarli con tutto il nostro cuore.
Solo accettando riusciremo a mandare via quello che più ci fa male.
So bene che è molto più facile nascondere le ferite piuttosto che pensare al dolore che ci hanno provocato, ma questo è l’unico modo per annientarle definitivamente.
Il grande lavoro che ognuno di noi deve svolgere in questa vita è cercare la felicità e la pace.
Una volta affrontati e superati tutti i problemi tutto sarà più luminoso, gioioso e magnifico e finalmente riusciremo a godere del tempo che abbiamo a disposizione su questo mondo.
Quando trasformiamo noi stessi tutta la vita intorno a noi si trasforma miracolosamente perché l’esterno è solo un nostro riflesso, è il riflesso di ciò che siamo.
La vita è troppo corta per essere schiavi del nostro corpo di dolore, ci stiamo perdendo il bello dell’esistenza in questo modo.
Ricordiamoci che la maggior parte della sofferenza umana è completamente inutile.
Ce la infliggiamo da soli perché non siamo in grado di utilizzare al meglio la nostra mente, non la conosciamo, e proprio per questo motivo essa prende il controllo della nostra vita lasciandoci sfiniti alla fine di ogni giornata e convincendoci che il mondo sia un posto terribile.
E voi vi sentite bloccati o state attraversando un periodo di guarigione emotiva? Spero che questo articolo vi aiuterà a fare un po’ più di chiarezza.
Ciao sono Giulia, viaggiatrice zaino in spalla, copywriter e amante della vita in tutti i suoi aspetti. Il mio scopo è quello di ispirare le persone, attraverso le mie parole, a scoprire il mondo, vivere la vita che desiderano davvero, valorizzare il proprio limitato tempo e sorridere sempre.
Grazie
Grazie a te Fabio 🙂