7 cose che ho imparato grazie alla meditazione

Tempo di lettura: 6 minuti

La meditazione è una delle più grandi arti della vita, forse la più grande.

Quando imparate a conoscervi, quando vi osservate, osservate il modo in cui camminate, in cui mangiate e quello che dite, nascerete una seconda volta.

Da quando ho iniziato a praticare seriamente la meditazione, almeno per 20 minuti al giorno, la mia vita è cambiata completamente.

Tutti i miei limiti sono spariti nel nulla, spariti come il sole all’orizzonte al momento del tramonto.

Spariti, come se non fossero mai esistiti.

Tutte le convinzioni a cui ero radicata profondamente sono crollate, come crolla un castello di sabbia costruito da un bambino in spiaggia.

Sono entrata in contatto con quello che davvero è la vita, con quello che siamo in realtà e ho capito come quest’esistenza che ci creiamo e che viviamo sia solo frutto di una mente gestita in modo sbagliato.

Quando si inizia a meditare, per davvero, tutte le sofferenze e le angosce svaniscono.

Capisci che la sofferenza può essere attenuata e capisci che hai bisogno di momenti brutti come di momenti belli per evolvere come essere umano.

Ma sono state principalmente 7 le cose veramente importanti che ho imparato grazie alla meditazione e che vorrei raccontarvi qui sotto.

1- Non siamo questo corpo

Ai giorni d’oggi siamo abituati a identificarci solo ed esclusivamente con il nostro corpo.
Siamo pienamente convinti di esistere solo perché abbiamo due braccia, due gambe, due occhi e i cinque sensi attivi e funzionanti.

Siamo in grado di sentirci vivi solo se svolgiamo le nostre faccende quotidiane, solo se lavoriamo e solo se ci poniamo obiettivi e ci sforziamo per raggiungerli.

Quello che in realtà in pochi sanno e capiscono è che siamo molto di più di un corpo che si trascina per le strade di un mondo completamente artefatto.

Siamo principalmente una coscienza, un’anima, un’intelligenza immisurabile e fuori da ogni pensiero logico.
Siamo gioia e pace allo stato puro.

Basta chiudere gli occhi per 20 minuti al giorno, ogni giorno, per qualche mese, per rendersi conto di questo.

È proprio per il fatto che siamo convinti di essere solo un corpo che ci sentiamo infelici.

Il nostro essere è incredibilmente vasto e noi lo obblighiamo a restare intrappolato in questa convinzione.

Dobbiamo essere in grado di diventare un tutt’uno con noi stessi, di far fiorire la nostra vera natura e comprenderla fino in fondo per raggiungere la beatitudine.

2- Siamo una cosa sola con tutto quello che ci circonda

Siamo esseri fatti di energia.

La mia energia è la vostra stessa energia come la vostra stessa energia è la stessa di un bosco o delle acque dell’oceano.

Proprio come un’onda fa parte dell’oceano ed è principalmente acqua e non se ne accorge noi facciamo parte dell’Universo, siamo lui e non ce ne rendiamo conto.

Siamo veramente fatti della stessa sostanza dell’Universo, dei pianeti, delle stelle, degli alberi, del tramonto e della luce che ci circonda.

Perchè la maggior parte delle persone vive così male questa vita?

Ha paura.

Paura di molte cose ma soprattutto paura della morte.

È inutile temere la morte perché effettivamente la morte non esiste.

Siamo energia che è immutabile e indissolubile e basta semplicemente leggere qualche libro di fisica quantistica per capirlo, oltre che ovviamente meditare il più possibile.

3- Non siamo qui per vivere male ed essere sempre arrabbiati

Ci è stata donata questa vita semplicemente perché la nostra anima vuole fare esperienza.

Esperienza che altrimenti senza i nostri famosi cinque sensi e senza il nostro corpo fisico non avrebbe mai potuto fare.

Siamo qui per sperimentare.

So che sono concetti molti difficili da capire, soprattutto se sono discorsi nuovi per qualcuno, ma sono la chiave di un’esistenza spensierata e felice.

Finché non ci renderemo conto davvero di questi concetti, continueremo a vivere come stiamo vivendo, danneggiando tutto ciò che abbiamo intorno e danneggiando soprattutto noi stessi.

Passiamo la nostra vita a rincorrere oggetti materiali e soldi quando non capiamo che non abbiamo bisogno di tutto questo eccesso.

Trascorriamo le giornate schiavi della nostra mente a maledire chiunque incontriamo per strada e portare rancore a persone e situazioni che potremmo tranquillamente lasciar correre.

Tutto questo perché ancora non abbiamo compreso che non siamo qui per sopravvivere in qualche modo ma solo per sperimentare.

4-Dare è l’unica cosa per cui siamo su questa terra

Dare agli altri, in qualsiasi forma voi desideriate è l’unica vera cosa per la quale siamo qui.

Oltre che a fare esperienza di noi stessi dobbiamo renderci conto che dare è la più alta forma di esistenza.

Dobbiamo servire gli altri, soprattutto chi ha più bisogno di noi.

Questo non significa che dobbiamo vivere di volontariato e rinunciare alla nostra vita ma significa solamente che ogni giorno dobbiamo impegnarci ad ascoltare, abbracciare, aiutare, perdonare e consolare gli altri esseri viventi che abbiamo intorno.

La domanda più insistente e urgente della vita è: “Cosa stai facendo per gli altri?” Martin Luther King

Dare è la più alta espressione di potenza.

Nello stesso atto di dare troveremo il nostro potere, la nostra ricchezza, la nostra forza e la nostra felicità.

5-Una mente intasata di pensieri è una mente malata

Saper controllare la nostra mente è il primo passo da fare per essere persone equilibrate.

Nel mondo di oggi le persone vivono in un continuo stato di confusione mentale.

Il continuo passare da un pensiero all’altro, in modo quasi compulsivo, frenetico e ossessivo porta all’overthinking, una situazione dannosissima per la nostra felicità.

Continuando a passare in questo modo da un pensiero all’altro senza sosta non riusciremo mai a concentrarci davvero sull’essenziale della vita e su quello che ci rende davvero felici.

Dobbiamo iniziare a svuotare piano piano la nostra mente e la meditazione è lo strumento principale per fare questo.

6- Dobbiamo ascoltare l’anima per realizzarci nella vita

Impariamo a non reprimere più quella vocina timida che si fa sentire nel nostro profondo e che ci bisbiglia gentilmente ciò che è meglio per noi.

Ai giorni d’oggi siamo abituati a ragionare solo con la nostra mente, spesso carica di etichette e pregiudizi e a non ascoltare l’anima.

Solo l’anima è in grado di dirci quello che è giusto per noi e qual è la strada più opportuna da percorrere.

Ma noi siamo sempre presi a ragionare con la testa e siamo sempre qui a rincorrere lavori giusti per la società o per i nostri genitori.

L’anima ci parla sempre, ogni giorno, ci indica la via più giusta, la decisione migliore e le scelte più adatte a noi.
Dobbiamo solo imparare ad ascoltarla e ad agire in base a quello che ci sta dicendo.

7- Tu sei il tuo migliore amico

Ho imparato che sono nata da sola e da sola morirò.

Nonostante io abbia un compagno di vita perfetto e amici a cui voglio un bene dell’anima ho capito che la felicità non va cercata all’esterno e che nessuno oltre me stessa sarà in grado di darmi la gioia e la beatitudine che tanto tutti desideriamo.

Non abbiamo bisogno di nessuno al di fuori di noi stessi.

Prima impariamo ad amarci, ad amare l’unica e sola compagnia del nostro essere e prima il mondo diventerà favoloso.

Smettiamola di dover per forza avere una persona ogni giorno al nostro fianco e smettiamola di dover dipendere da essa.

Noi stessi siamo i nostri più grandi amici e niente come la nostra presenza può renderci felici.

Abbiamo già tutto quello che ci serve ed è dentro di noi, il resto è solo un valore aggiunto che possiamo dare alla nostra vita.

In conclusione, imparare a meditare è il più grande regalo che puoi fare a te stesso.

Non privarti dell’occasione unica e irripetibile di vivere con felicità e armonia questa meravigliosa esistenza.

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4 Comments

  1. Nell’infinito mi perdo e mi commuovo.
    Meravigliose verità che dovrebbero coprire tutti.
    Grazie grazie e grazie ancora…

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