Come smettere di essere te stesso ti porterà all’infelicità eterna

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Come smettere di essere te stesso ti porterà all’infelicità eterna

Chi conosce gli altri è sapiente; chi conosce sé stesso è illuminato. Lao Tzu

Vi ricordate di quando eravamo piccoli e sognavamo di essere e di diventare qualsiasi cosa ci venisse in mente?

C’era chi voleva fare il veterinario, chi voleva diventare una ballerina professionista e chi sarebbe voluto essere, un giorno, uno scrittore famoso.

Era la nostra vera natura che ci chiedeva di voler diventare tutte queste cose.

La nostra anima.

Poi siamo cresciuti e la maggior parte di noi ha abbandonato piano piano tutti i desideri che aveva.

Gli ha abbandonati perché ha preferito indossare un falso sorriso ogni giorno per compiacere le aspettative della famiglia e della società in cui si trova.

La maggior parte di noi si è iscritta all’università e si è sentita in obbligo di laurearsi, probabilmente in una facoltà che nemmeno amava, per poi finire a lavorare in un qualsiasi posto sottopagato solo per dimostrare agli altri di guadagnare soldi e quindi di avercela fatta.

Perché gli è stato detto che doveva essere così.

Perché gli è stato detto che inseguendo i suoi veri sogni sarebbe stato ridicolo e avrebbe fallito.

Ci chiediamo mai perché la fuori nel mondo è pieno di persone che fanno fatica anche a sorridere?

Fanno fatica a sorridere perché stanno vivendo una vita non loro.

Una ballerina sta lavorando in un posto di lavoro che odia.

Una scrittrice è alla continua ricerca di un contratto a tempo indeterminato.

Un veterinario sta passando giorni interi chiusi in un ufficio a lavorare per qualcun altro.

Questo solo perché hanno avuto paura di essere semplicemente loro stessi.

Le persone più felici che ho incontrato, nel cammino della mia vita, erano persone che non avevano paura di essere loro stesse.

Persone che si guardano allo specchio e si riconoscono per quelle che sono.

Con tutti i loro pregi e con tutti i loro difetti.

Ma sono loro stesse, non devono mentire e non devono recitare una parte ogni giorno.

Avete idea di quanto sia pesante e frustrante mentire ogni giorno?

Soprattutto mentire a se stessi, quando ti ritrovi ad andare a letto, da solo, dopo aver vissuto l’ennesima giornata di una vita che non ti appartiene?

A lungo andare è impossibile vivere in queste condizioni e per questo ci si butta continuamente in alcol e droghe ed è per questo che soffriamo di ansia e depressione in modo esagerato.

Uno studio ha dimostrato che l’uso di antidepressivi è aumentato in modo drastico negli ultimi anni e quindi dobbiamo assolutamente prendere in mano le nostre vite e capire che nella maggior parte dei casi c’è sempre una soluzione ai nostri mali.

Ma soprattutto dobbiamo metterci in testa che ognuno di noi è unico.

Ognuno di noi ha propri sogni e propri talenti che vanno coltivati senza paura e timore del giudizio altrui.

Dobbiamo liberarci di chi vuole cambiarci a tutti i costi e di chi ci vuole diversi e quindi uguali a tutti gli altri.

Abbiamo questa grande opportunità di essere vivi e di fare tutte le esperienze che desideriamo, senza dover fingere di essere chi non siamo.

Non saremo mai felici, in pace con noi stessi e con il resto del mondo se continuiamo a reprimere la nostra vera natura.

Ho provato per un breve periodo della mia vita a essere chi volevano che fossi ed è stato come andare all’inferno.

Un inferno in cui mi ero allontanata dal mio vero io.

Quindi no, non dobbiamo vivere all’inferno ma crearci il nostro paradiso.

Vale la pena vivere giornate che non ci appartengono solo per compiacere le aspettative di chi abbiamo intorno?

No che non ne vale la pena.

Se perdiamo noi stessi non ce ne faremo nulla dei soldi che guadagniamo e degli oggetti che compriamo, perché questo sarà come morire.

Non a caso la fuori purtroppo è pieno di zombie, basta guardarsi intorno.

Zombie che stanno nascondendo la loro vera essenza.

Chiunque di noi può essere e diventare tutto ciò che vuole se solo riuscisse a lasciar cadere tutti i giudizi e le aspettative degli altri.

Personalmente ho capito di quanto fosse bello essere me stessa quando ho iniziato a viaggiare.

Quando viaggi non hai tempo di pensare al giudizio degli altri perché sei impegnato a vivere veramente, a scoprire colori e sapori nuovi e a mostrarti agli altri per quello che sei realmente.

In viaggio non ti conosce nessuno e a nessuno importa di te.

Puoi metterti quattro stracci addosso e sentirti bene comunque, nessuno giudicherà il tuo modo di vestirti.

Puoi camminare a piedi nudi per le strade, puoi correre per i prati e urlare dall’alto di una montagna.

Puoi essere il vero te.

Una volta che impariamo a essere noi stessi anche quando non viaggiamo, la vita diventerà un’esperienza meravigliosa.

Finalmente la nostra anima ci ringrazierà di averle dato il permesso di fare esperienza di sé stessa e gli anni della nostra vita passeranno memorabili.

L’unico vero lavoro che dobbiamo fare è quello di iniziare a conoscerci e di diventare quello che siamo in realtà.

Diamoci l’opportunità di essere chi siamo veramente, facciamoci questo grande regalo.

Se siamo qui a questo mondo è perché meritiamo di vivere come desideriamo non come “loro” desiderano per noi.

E tu stai vivendo la vita che desideri davvero oppure no?

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