Ho incominciato a essere minimalista circa tre anni fa, al rientro da uno dei miei soliti viaggi zaino in spalla.
A quell’epoca, quando viaggiavo, ero abituata a portarmi centinaia di vestiti e oggetti inutili da casa, che poi inevitabilmente dovevo portarmi sulle spalle per la maggior parte della giornata.
Ed è li che, a poco a poco, ho iniziato ad eliminare il superfluo e a capire l’importanza del minimalismo.
Ho creato spazio nella mia vita e ho iniziato ad avere repulsione per lo shopping e il materialismo in generale.
Sono diventata libera, libera dalle catene di una società così consumista.
Ma che cos’è il minimalismo?
Il minimalismo è leggerezza, spensieratezza, semplicità e ordine.
Ordine esterno e soprattutto interno.
Il minimalismo è in grado di portare benessere incondizionato nelle nostre vite.
Ci rende leggeri, ci aiuta a fare chiarezza su chi siamo, su cosa ci piace fare, ci aiuta ad eliminare l’ansia, ci fa risparmiare grandi quantità di denaro, ci aiuta ad avere una casa sempre ordinata e pulita e soprattutto ci rende persone libere.
Il minimalismo è in grado di aiutarci a gestire meglio il nostro tempo, il nostro spazio, ci aiuta a scegliere con cura ogni cosa che facciamo entrare nelle nostre vite, sia relazioni, sia oggetti.
Non è assolutamente una gara a chi possiede di meno e non ci sono regole definite ma è diverso per ognuno di noi.
Come sono le persone minimaliste?
Ci sono diversi tipi di persone al mondo.
C’è chi pensa che essere ricchi significa possedere vestiti e oggetti costosi, avere auto sportive e un frigorifero pieno zeppo di cibo che spesso andrà buttato.
E chi invece, come i minimalisti, crede che la ricchezza sia vivere di emozioni, accumulare esperienze, trascorrere momenti indimenticabili e a volte pranzare con un piatto strepitoso cucinato in spiaggia per pochi euro.
Le persone ordinarie preferiscono avere una televisione gigante in salotto mentre i minimalisti preferiscono emozionarsi guardando il sole tramontare sul mare.
Sono spesso viaggiatori i minimalisti, che decidono di vivere la loro vita staccandosi in parte dal materialismo e decidono di abbandonare il superfluo, perché hanno compreso che è la chiave di una vita felice e spensierata.
Hanno capito che la felicità non può essere comprata in qualche negozio ma che può essere coltivata solo attraverso le esperienze.
Il loro motto è: avere meno per avere di più.
Avere meno vestiti per avere più viaggi.
Avere meno oggetti da spolverare in casa per avere più tempo da dedicare alle persone care spesso trascurate.
Avere meno automobili in garage per avere più esperienze nel cuore.
Personalmente, grazie ai miei viaggi, ho imparato che non ho bisogno di molto per essere felice.
Ho degli occhi perfettamente funzionanti con cui ammirare i colori di un’alba?
Ho una bocca che mi permette di assaporare quel piatto squisito in quel paese speciale?
Possiedo un cuore che riesce a battere quando il mio compagno di vita mi abbraccia forte?
E allora sono felice. Non ho bisogno di comprare tutte quelle cose.
I film che ti aprono gli occhi:
Ho visto un film, una volta, si chiamava In-time, ed era ambientato in un ipotetico futuro.
Nel film le persone, al posto del denaro, pagavano tutto con il tempo.
Ma se ci pensate bene, non è molto diverso da adesso no?
Noi diamo via il nostro bene più prezioso, il tempo, per ricevere del denaro, che però poi usiamo per acquistare borse, scarpe o oggetti che verranno dimenticati in soffitta.
Il tempo è denaro.
Lo è per davvero.
Non è normale utilizzarlo in modo inconsapevole come siamo abituati a fare.
Dobbiamo iniziare a essere consapevoli di dove spendiamo i nostri soldi e dobbiamo renderci conto che un oggetto non riempirà mai il vuoto che qualcuno di noi ha dentro.
Cerchiamo di capire che le cose sono solo quello.
Ovvero cose! Niente di più!
Questo non significa abbandonare tutto e trasferirsi sul cucuzzolo di una montagna, ma significa semplicemente essere più consapevoli di ciò che entra nelle nostre vite.
Come possiamo iniziare a diventare minimalisti?
La prima cosa da fare è capire effettivamente i benefici del minimalismo e comprendere come ci renderà la vita più semplice.
Questo libro può aiutarci a muovere i primi passi e capire meglio il minimalismo.
Dobbiamo essere motivati ad abbracciare questo stile di vita.
Chiediamoci:
Perché lo stiamo facendo?
Abbiamo bisogno di più soldi?
Non abbiamo più voglia di trascorrere i weekend a spolverare oggetti?
Successivamente dobbiamo iniziare a fare decluttering, ovvero eliminare tutti gli oggetti e i vestiti che non usiamo più e che non ci danno più gioia.
Possiamo pensare di venderli o di regalarli a qualcuno che conosciamo o a qualcuno che ne ha davvero bisogno.
Quando ho iniziato a vendere i miei vestiti sono riuscita a guadagnare qualche soldo per permettermi di fare un weekend fuori porta e in altri casi ho reso felici quelle persone che avevano bisogno di una giacca per ripararsi dal freddo.
Iniziamo a dare via le cose che proprio non utilizziamo più da tanto tempo, così il processo sarà più semplice, poi successivamente passeremo a liberarci del resto.
Avrete sempre una vocina al vostro interno che vi dirà: no, non puoi dare via questo, ti servirà!
Ma se siete motivati capirete che è solo la vostra mente attaccata ancora al materiale che vi vuole ostacolare.
L’ultimo passo da fare è di smetterla di passare pomeriggi nei negozi virtuali a fare shopping.
Non portate più nulla nelle vostre case e vietate di farvi regalare altri oggetti dai vostri parenti.
Se inizierete ad essere minimalisti anche voi sono sicura che la vostra vita diventerà più semplice e più gioiosa, provate e vedrete.
Non tornerete più indietro.

Ciao sono Giulia, viaggiatrice zaino in spalla, copywriter e amante della vita in tutti i suoi aspetti. Il mio scopo è quello di ispirare le persone, attraverso le mie parole, a scoprire il mondo, vivere la vita che desiderano davvero, valorizzare il proprio limitato tempo e sorridere sempre.
Parole molto belle. Pensieri molto belli. Per una vita più bella. Grazie!!
Il minimalismo è in grado di aiutarci a gestire meglio il nostro tempo, il nostro spazio, ci aiuta a scegliere con cura ogni cosa che facciamo entrare nelle nostre vite, sia relazioni, sia oggetti… Esatto!!🖖☮️✌️💯
… non ci crederai ma da quando è morta mia mamma, poco alla volta mi sono liberata di tutto, lei aveva miliardi di oggetti anche antichi ma a me sinceramente non mi davano nessuna emozione, così, ho iniziato a liberarmene. Nel mio frigorifero c’è un pezzo di formaggio, due buste di insalata 🥗, qualche uovo un peperone, e un litro di latte D’Avena. Nient’altro. Ho ridotto notevolmente il consumo di carne rossa e bianca, la rossa una volta alla settimana anche 10 giorni, la bianca ogni 7. Questo poi, è un momento molto particolare e difficile quello che sto vivendo, sto prendendo decisioni importanti ma che mi fanno stare benissimo, ogni giorno, per il momento sono ancora bloccata a casa, ma presto inizierò a viaggiare, dicevo, ogni giorno, mi vesto sempre con una tuta ginnica, sempre uguale, sto bene così, esco di casa con la mia bici con il passeggino attaccato dietro per portare con me la mia adorata cagnolina, cuffie nelle orecchie con musica chillout per ore e parto senza una meta… ecco, questa sono io …
Wow fantastica testimonianza cara Emma, bravissima. Continua così, a vivere la vita nel migliore dei modi con solo lo stretto necessario di cui hai bisogno per sorridere:)